Il programma di giovedì 16 novembre 2023
La sesta giornata 45esima edizione dell’Efebo d’Oro Film Festival si apre alle ore 16.30 presso il Cinema De Seta con la proiezione in versione restaurata dalla Wim Wenders Foundation di Tokyo-Ga (Germania Ovest, Stati Uniti 1985 – 92’) di Wim Wenders. Confessa la voce narrante di Wenders: «Se nel nostro secolo ci fossero ancora cose sacre… Se esistesse qualcosa come il sacro tesoro del cinema, per me questa sarebbe l’opera di Yasujirō Ozu. Ha realizzato 54 film. Muti negli anni ’20. In bianco e nero negli anni ’30 e ’40. A colori fino alla sua morte avvenuta il 12 dicembre 1963, giorno del suo sessantesimo compleanno. Sebbene questi film siano distintamente giapponesi, sono anche universali. In essi ho riconosciuto tutte le famiglie, di tutti i paesi del mondo, così come i miei stessi genitori, mio fratello e me stesso. Mai prima d’ora e mai più il cinema è stato così vicino alla sua essenza e al suo scopo. Mostrare un’immagine dell’essere umano nel nostro secolo. Un’immagine utile, vera e valida, in cui egli non può solo vedersi, ma piuttosto imparare qualcosa su sé stesso. L’opera di Ozu non ha bisogno del mio apprezzamento. E questo “sacro tesoro del cinema” è solo immaginario. Quindi il mio viaggio a Tokyo non è stato un pellegrinaggio. Ero curioso di vedere se riuscivo a scoprire qualcosa di questo periodo, se fosse rimasto qualcosa del suo lavoro, forse delle immagini o persino delle persone… Oppure se in questi vent’anni dalla morte di Ozu Tokyo fosse cambiata così tanto che non ci sarebbe stato più nulla da trovare».
Si prosegue alle ore 18.30 con la replica di Chien de la casse/Junkyard Dog di Jean-Baptiste Durand (Francia 2023 – 93’) e alle ore 22.30 con quella di La bête dans la jungle di Patric Chiha (Francia, Belgio, Austria 2023 – 103’).
Alle ore 20 presso il Cinema Rouge et Noir Wim Wenders riceverà il Premio alla Carriera – Banca Popolare Sant’Angelo e sarà protagonista di un incontro con il pubblico, condotto dal direttore artistico Alessandro Rais, che culminerà nella proiezione in anteprima del suo ultimo film Perfect Days(Giappone, Germania 2023 – 123’). Presentato in anteprima al festival di Cannes 2023, Perfect Days si è aggiudicato il Premio per la migliore interpretazione maschile (Kōji Yakusho) e il Premio della giuria ecumenica.
Hirayama sembra assolutamente soddisfatto della sua vita tranquilla come addetto alle pulizie dei bagni pubblici di Tokyo. Dedica tutto il suo tempo libero alla sua passione per la musica e per i libri. Ama gli alberi e li fotografa. Una serie di incontri inaspettati rivela gradualmente qualcosa in più del suo passato. Una riflessione profondamente commovente e poetica sulla ricerca della bellezza nel mondo quotidiano che ci circonda. Come scrive David Rooney: «Quasi quattro decenni dopo aver ripercorso le orme di Ozu nel documentario Tokyo-Ga, Wenders torna nella capitale giapponese per realizzare il suo miglior lungometraggio narrativo degli ultimi anni. Arricchito da un vivido senso del luogo, il film prende spunto dalla parola giapponese komorebi, che descrive lo scintillante gioco di luci e ombre tra le foglie di un albero, l’unicità di ogni movimento baluginante».
Nella foto, Tokyo-Ga